Da Nord a Sud è FAIR PLAY con la partita educativa nello sport
Taranto, 8-10 giugno. Cuneo, 9-10 giugno. Tanto sport, ma non solo. Dal Nord al Sud dell’Italia, pur nei contesti e nelle modalità differenti, si è giocata anche la partita educativa nello sport, con un’attenzione tutta speciale al fair play!
A Taranto si sono radunati ragazzi e ragazze, soprattutto delle elementari e delle medie, provenienti dai centri salesiani di Calabria, Campania e Puglia: 14 oratori presenti, più di 400 partecipanti, per la manifestazione denominata FINAL T-IME, organizzata dalla IME, Ispettoria salesiana del Meridione, in collaborazione con il Cnos Sport.
Nel corso del week end sportivo insieme alle tante partite di calcio e pallavolo sono stati organizzati altri momenti che hanno dato grande valore alla prima edizione di questa manifestazione: una serata è stata dedicata alla visita del bellissimo Castello Aragonese, guidati dalla Marina Militare. È stato organizzato nel Salone dela Provincia di Taranto il convegno «La partita educativa nello sport», con le testimonianze di grandi atleti: la campionessa italiana di Ju Jitsu, Roberta Chyulia; il giudice federale e già campione italiano di lotta libera Amato Oronzo; la giovanissima atleta del salto con l’asta Francesca Semeraro. La celebrazione eucaristica di domenica, caratterizzata dalla solennità del Corpo e Sangue di Gesù, ha coronato questa meravigliosa esperienza, che già tutti hanno richiesto per il prossimo anno.
A Cuneo
È giunta alla sua XIV edizione la 24Ore di Sport, Giovani & Solidarietà: e già nella denominazione si avverte la ricchezza di questa esperienza, che ha raccolto circa 1200 atleti, distribuiti su dieci discipline diverse, migliaia di spettatori e partecipanti ai diversi momenti previsti dal programma: la festa del sabato sera con la performance di danza africana, le danze occitane e il migliaio di pasti serviti nello spazio appositamente allestito. Quanto raccolto nell’ambito della manifestazione viene devoluto per i progetti di solidarietà indicati dagli organizzatori: «Una sola grande famiglia», per aiutare vicini e lontani con spirito di famiglia e fraternità.