PGS Torregalli: premiata l’accoglienza

Il Comitato Regionale Toscano della UISP-Unione Italiana Sport per Tutti ha insignito la Polisportiva Giovanile Salesiana Torregalli di Firenze di una benemerenza “per la capacità di accoglienza”.

Pubblichiamo con molto piacere la lettera di ringraziamento che il Presidente della PGS Torregalli, che partecipa a La Partita Educativa, ha inviato alla UISP.

Spesso un gesto semplice e genuino diventa “straordinario”, ciò porta a credere che il “giusto” sia l’eccezione.

Si sta radicando un comportamento scorretto nei confronti dei più deboli, dei diversamente abili, delle persone in difficoltà, che sia economica, familiare o altro; la difficoltà viene respinta e non curata, messa da parte perché prima ci sono aspetti più importanti. Il mondo dello sport a tutti i livelli è pieno di questo tipo di situazioni.

Crediamo che ogni persona che partecipa attivamente alla struttura di una società sportiva debba porsi, invece, come primo obbiettivo, quello di ricercare costantemente il superamento, meglio, l’abbattimento di queste barriere che non ci permettono di arrivare allo scopo sociale che ricopre l’attività stessa.

Lo sport ha dei valori ben chiari che ci indicano la direzione da seguire e la formazione giusta per poter meglio costruire il progetto, ma, in primis, servono ai giovani che educhiamo che così ricevono delle solide basi sulle quali poggiare il loro. Cercare di modificare o peggio ancora disattendere questi principi vuol dire scombinare i piani educativi dei nostri atleti, cosa che non possiamo accettare.

La Pgs Torregalli, opera la sua attività perseguendo gli obiettivi che Don Bosco ha posto nella sua opera al servizio dei giovani, e secondo i valori ispiratori di tutto il suo agire. Principio fondamentale della spiritualità Giovanile salesiana è proprio l’accoglienza che si trasforma in valore e in strumento per accedere a quel punto di bontà insito anche in fondo al giovane più difficile e riluttante.

Vogliamo ringraziare la UISP per il conferimento di questa benemerenza che per noi ha un valore superiore a qualsiasi vittoria sportiva.

Non la prendiamo come un premio particolare o speciale. Ma come affermazione che la strada che percorriamo è quella giusta. Questo riconoscimento è per noi una forte ventata sulla vela della nostra “barca”, che è orientata verso una migliore integrazione multiculturale tramite l’attività sportiva.

Massimiliano Laing (Presidente) e Stefano Vannini (Vice Presidente)